Il territorio di Farra d’Isonzo lega parte della sua contemporanea essenza a un’articolata eredità storica che abbraccia un corso di circa venti secoli. L’archeologia del territorio ha due punti focali, significativi per la storia locale, ma anche per quella regionale: l’area della chiesetta della Mainizza, dove si situano testimonianze di un abitato, probabilmente riferibile a una stazione itineraria per la sosta dei viandanti e l’area riferibile a una vasta necropoli, utilizzata per cinque secoli dai Romani e poi da genti altomedievali. Questi punti sono intimamente collegati alla strada Aquileia – Colonia Iulia Emona (Lubiana) e al relativo ponte sull’Isonzo.
La Fara longobarda, le vicissitudini del luogo legate alle invasioni dei Turchi, i rapporti tra Serenissima ed Impero e il passaggio Grande Guerra completano poi un elaborato affresco che, per la sua composita unicità, merita d’esser approfondito.

al via il progetto di valorizzazione dei reperti archeologici di Farra d’Isonzo

al via il progetto di valorizzazione dei reperti archeologici di Farra d’Isonzo

Farra d'Isonzo percorsi di pietra
S’inaugura a Borgo Colmello di Farra d’Isonzo l’articolato iter che, in seno alla parte dedicata all’archeologia del progetto Strade & Incanti curato dall’associazione in stretta collaborazione con la locale amministrazione ... Read more

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